Suki Schorer acquisisce la sua formazione professionale alla San Francisco Ballet School ed entra a far parte del San Francisco Ballet nel 1956. Durante la sua permanenza in compagnia, ha modo di perfezionare la sua tecnica con Lew Christensen. Nel 1959, su invito di
George Balanchine, entra a far parte del
New York City Ballet, ove segue le lezioni quotidiane del Maestro per oltre un decennio.
Nel 1968, diviene prima ballerina. Il repertorio da lei interpretato comprende svariati ruoli da prima ballerina e da étoile in
Apollo,
Serenade,
Concerto Barocco,
Symphony in C,
Ivesiana,
Stars and Stripes,
Tarantella,
Jewels ed in altri balletti. Balanchine ha modo di creare per lei diversi ruoli in
Don Quixote,
Raymonda Variations,
Harlequinade, e
A Midsummer Night’s Dream.
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DIDATTICASubito dopo l’arrivo di Suki Schorer al New York City Ballet, Mr. Balanchine intuisce le sue potenziali doti di docente e la incoraggia con convinzione in questa carriera. Nonostante sia ancora una giovane danzatrice, le fornisce l’occasione di iniziare ad insegnare alla
School of American Ballet, nel tempo libero dagli impegni della compagnia; le affida sia corsi femminili di ogni livello, che corsi maschili di livello principianti e intermedio. Inoltre, le dà l’incarico di sostituirlo, al bisogno, nel tenere la quotidiana lezione della compagnia. Più avanti, Mr. B le dà il compito di gestire un corso di “nuove leve”, dedicato ai danzatori appena entrati in compagnia. Su sua richiesta, Suki Schorer percorre gli Stati Uniti alla ricerca di nuovi talenti per la School of American Ballet e gli fa da assistente in una serie di seminari di formazione per insegnanti di danza classica, organizzati con fondi messi a disposizione dalla Ford Foundation.
Al ritiro di Suki Schorer dalla compagnia, nel 1972, Mr. B ribadisce la profonda fiducia nelle sue capacità didattiche, tanto da istituire alla SAB un nuovo corso femminile di livello avanzato, di cui le affida la responsabilità. Nel 1998, la Fondazione Brown istituisce per lei, nel corpo docente della SAB, un’apposita cattedra della Senior Faculty, incarico che ricopre tuttora e che costituisce la sua attività principale. Oltre all’insegnamento, riprende ogni anno, per gli allievi della SAB, in occasione dello spettacolo di fine anno, un intero balletto di Balanchine, così come monta estratti delle sue opere e apparizioni degli allievi stessi in altre rappresentazioni. Svolge anche le audizioni per gli aspiranti allievi della SAB sia a New York che in tutti gli Stati Uniti. Nel 1992, Suki Schorer entra a far parte del Who’s Who in America; nel 1997, riceve il premio Distinguished Teacher in the Arts della National Foundation for the Advancement of the Arts, e infine, nel 1998, il Dance Magazine Award.
PUBBLICAZIONI E CONFERENZEIn aggiunta ai suoi altri incarichi, nel 1972, Suki Schorer viene invitata da Mr. B a proseguire personalmente la gestione da lui intrapresa del programma di conferenze-dimostrazioni tenute dal NY City Ballet nelle scuole pubbliche. Inizialmente svolge questo compito nella duplice veste di danzatrice e di conferenziere. In un secondo tempo, si avvale delle dimostrazioni degli allievi della SAB, e ciò sino al 1995. In svariate manifestazioni, rappresenta il NYCB e la SAB in veste sia di conferenziere che di componente di vari comitati. Tiene una moltitudine di seminari e di conferenze-dimostrazioni e partecipa a numerosi convegni sull’opera di Balanchine alla Carnegie Hall, al Guggenheim Museum, presso l’Harvard Dance Program, la New York Public Library, la Century Association, e molte altre istituzioni sia negli Stati Uniti che all’estero.
Con il sostegno della
Balanchine Foundation, realizza una serie di nove video intitolati The Balanchine Essays, di cui le prime tre parti: Arabesque, Passé and Attitude, e Port de Bras and Épaulement, vengono anche poste in commercio. In quest’opera, diretta da Suki Schorer insieme a Merrill Ashley, viene presentata un’analisi degli aspetti del vocabolario accademico nella forma rivista e rielaborata da Balanchine, con dimostrazioni eseguite dalla stessa Ashley e da danzatori del NYCB e della SAB. Suki Schorer illustra e commenta le teorie di Mr. B in relazione ad ogni tipo di passo e il peculiare approccio al movimento del Maestro.
Il libro
Suki Schorer on Balanchine Technique, “summa” dell’insegnamento consacrato da Balanchine ai danzatori professionisti, viene edito da Knopf nel 1999 e, nel 2000, riceve il premio de la Torre Bueno conferito dalla Dance Perspectives Foundation. L’edizione italiana e francese viene pubblicata nel 2009 da Gremese; quella giapponese è in corso di preparazione. Nel 2005, Workman pubblica
Put Your Best Foot Forward, una raccolta di consigli e di massime ad uso dei bambini (scritto in collaborazione con la SAB). Nel 2001, Suki Schorer viene chiamata a far parte della Century Association of New York.
SEMINARI IN VESTE DI DOCENTE OSPITE ED ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALISuki Schorer viene chiamata regolarmente a partecipare, in qualità di docente ospite, a seminari organizzati sia presso scuole, che in occasione di festival di danza, in ogni parte degli Stati Uniti. Insegna al Balletto del Bolshoi, al Balletto Nazionale della Cina e alla sua scuola (Pechino), ai Ballets de Monte Carlo, al Ballettzentrum John Neumeier (Hamburg), alla Royal Ballet School (London), all'Ecole de Danse de l'Opéra National de Paris, al Balletto della Scala (Milano), al Centre National de la Danse (Paris), all’Accademia Internazionale di Danza di Varna, all’Accademia Statale dell’Opera di Vienna, al Teatro Nazionale di Praga, all’Australian Ballet (Melbourne), in Giappone ed in Spagna. È membro della giuria del prestigioso Prix de Lausanne.
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© Rosalie O’Connor
